Il Progetto nazionale Quali.For.Ma. è un progetto dedicato alla filiera della formazione marittima e si inserisce nell'ambito delle eccellenze del sistema nazionale di istruzione per il carattere innovativo che qualifica la sua organizzazione e le attività di erogazione dell’offerta formativa.

I percorsi dell’istruzione tecnica afferenti all’ambito nautico-marittimo sono caratterizzati da peculiari e cogenti disposizioni di carattere internazionale, comunitario e nazionale (Convenzione internazionale STCW nella versione aggiornata Manila 2010, direttive comunitarie n. 2008/106/CE e 2012/35/UE, decreto legislativo 71/2015 e decreti attuativi) che prescrivono standard di conformità da garantire per tutti i segmenti della formazione marittima.

L’obbligo di conformità sopra descritto, tenuto conto della ripartizione di competenze tra Ministero dell’istruzione, università e ricerca e del Ministero delle infrastrutture e trasporti e dell’offerta formativa erogata dagli istituti tecnici ad indirizzo Trasporti e Logistica con opzione “Conduzione del mezzo navale (CMN)” e “Conduzione di apparati e impianti marittimi (CAIM)”, ha costituito l’opportunità per l’avvio di un modello organizzativo unico che vede raggruppati tutti gli istituti con gli indirizzi sopra menzionati nel Sistema di gestione qualità per la formazione marittima certificato secondo le norme UNI EN ISO 9001.

L’avviso intende strutturare azioni per il mantenimento dell’eccellenza del sistema Quali.For.Ma., anche attraverso l’innalzamento delle competenze degli studenti, e per il mantenimento e miglioramento del Sistema Nazionale di Gestione Qualità per la Formazione marittima soggetto agli standard ISO 9001:2015, nonchè ad attività di potenziamento e qualificazione dell'offerta formativa.

I progetti dovranno tenere conto delle tre aree di macro-attività sotto indicate con i rispettivi obiettivi:

1: Conformità dei percorsi didattici agli standard internazionali di cui alla Convenzione STCW e direttive comunitarie

Le azioni dovranno avere riguardo alla effettiva implementazione in tutti gli istituti dei nuovi Piani di studio definiti per i percorsi CMN e CAIM (nota di questa Direzione generale prot. 5190 del 11.05.2017), approvati dalle Amministrazioni nazionali competenti in materia di formazione marittima e di cui si è data informativa anche alla Commissione Ue, che costituiscono uno dei requisiti di sistema.

Per il raggiungimento dell’obiettivo gli istituti potranno proporre azioni diversificate che dovranno privilegiare, possibilmente, interventi di condivisione delle metodologie di progettazione, programmazione, erogazione e valutazione del percorso formativo, anche attraverso lo studio di revisione delle procedure già presenti nel sistema.

Tra le azioni funzionali al raggiungimento dell’obiettivo potranno essere previsti, anche per questa annualità, interventi di aggiornamento rivolti a docenti nonché la sperimentazione di particolari modelli didattici funzionali allo sviluppo e al consolidamento delle competenze del curricolo da parte degli studenti (progetto formativo individuale, unità di apprendimento, attività di scambio tra istituzioni scolastiche, prove esperte ecc.)

Considerato che uno dei requisiti del Sistema di gestione qualità è costituito dalla tracciabilità di tutte le fasi dell’intervento formativo, dalla progettazione alla valutazione, tutte le azioni dovranno essere strutturate affinchè tale requisito sia garantito.

Ulteriori e/o diversi interventi, funzionali all’obiettivo indicato al punto 1), sono rimessi alla libera progettazione delle scuole. Sono auspicabili proposte innovative orientate a sensibilizzare docenti e studenti all’introduzione di una didattica per obiettivi e misurazioni dei livelli di partecipazione e/o coinvolgimento del personale docente.

2) Mantenimento e miglioramento del Sistema di Gestione Qualità per la Formazione Marittima

Le attività relative al mantenimento del sistema Quali.For.Ma dovranno prevedere, di concerto con il Rappresentante della Direzione nazionale (RDD Miur), la programmazione degli Audit interni annuali per tutte le scuole appartenenti alla rete degli istituti certificati che sono quantificati, per l’anno scolastico 2018/2019, in 69 istituti. Nella programmazione degli Audit si dovrà tenere conto, inoltre, della necessità di svolgimento di audit suppletivi nei casi in cui si riscontrino non conformità di grado elevato che richiedano interventi ulteriori nonché misure di accompagnamento per la puntuale implementazione dei requisiti ISO 9001 soprattutto gli istituti coinvolti successivamente alla fase di avvio del sistema qualità. Le attività di audit dovranno fare riferimento all’anno solare 2019.

Per le attività di Audit si farà ricorso allo Staff di Auditor istituito presso la scrivente Direzione generale con decreto n. 134 del 10/4/2018 (che si allega) secondo le indicazioni del Rappresentante della Direzione del sistema presso il Miur. Nessun compenso è previsto per le predette attività ad eccezione del rimborso spese per viaggio e soggiorno, se dovuti in base alla normativa vigente.

Per le attività relative al miglioramento le scuole o reti di scuole potranno proporre iniziative sia in termini di rilevazione e risoluzioni di eventuali non conformità del sistema, sia azioni specifiche di miglioramento.

In considerazione della caratteristica tipica delle scuole di variabilità delle diverse componenti dell’organigramma (dirigenti scolastici, docenti, personale ATA), particolare attenzione dovrà essere rivolta alle attività di aggiornamento del personale neo-immesso nella scuola in materia di sistemi di qualità certificati secondo gli standard ISO 9001:2015 previo monitoraggio delle competenze presenti nelle singole istituzioni scolastiche.

Il piano di attività potrà prevedere anche il ricorso al know-how eventualmente presente nelle scuole sia a titolo di personale in servizio che a titolo di eventuali collaboratori esterni.

Ulteriori e diversi interventi, funzionali all’obiettivo indicato al punto 2), sono rimessi alla libera progettazione delle scuole.

3) Innalzamento delle competenze degli studenti

Le attività relative all'innalzamento delle competenze degli studenti dovranno prevedere azioni di miglioramento dell'intervento didattico per l'acquisizione di competenze richieste dai profili in uscita dall'indirizzo di studi, secondo i requisiti della già richiamata Convenzione STCW.

Le singole scuole, o reti di scuole, proponenti i progetti potranno privilegiare specifici ambiti di intervento in relazione ai contesti che ritengono siano da rafforzare per una formazione rispondente ai criteri di qualità.

Lo sviluppo degli interventi, in ogni caso, anche se rivolto ad un numero ristretto di studenti, dovrà essere progettato avuto riguardo ad una partecipazione aperta e trasparente da parte di tutti gli studenti degli istituti appartenenti al sistema Quali.For.Ma. , eventualmente ricorrendo al criterio premiale o quello territoriale.